Acea, M5S propone Donnarumma come ad e Lanzalone presidente
Prenderanno il posto di Alberto Irace e Catia Tomasetti. Il cda dovrebbe insediarsi tra la fine di aprile e l’inizio di maggio
Sarà con tutta probabilità Stefano Donnarumma il nuovo amministratore delegato in Acea che prenderà il posto di Alberto Irace. Lo ha deciso la giunta Raggi che doveva indicare i membri del Cda in quota al Campidoglio. In sostituzione di Catia Tomasetti, come presidente, arriva l'avvocato Luca Lanzalone, già noto per le trattative sullo stadio della Roma. A completare la rosa del Campidoglio nel Cda sono Gabriella Chiellino, Liliana Godino e Michaela Castelli. Il consiglio d'amministrazione, che dovrebbe essere a nove componenti, sarà votato durante l'assemblea dei soci di Acea del 27 aprile oppure in seconda convocazione il 4 maggio.
Chi è Donnarumma - Cinquanta anni, milanese, padre di tre figli, è laureato in Ingegneria Meccanica. Ha lavorato per circa 13 anni nel settore della produzione prima della componentistica autoveicoli e ferroviaria, poi di veicoli ferroviari, sempre per aziende di profilo internazionale o multinazionale, tra cui Bombardier e Alstom. Nel 2007 cambia settore, legandosi in qualche modo alla Capitale, dapprima nel Gruppo Acea, dove gestisce la rete elettrica e di Pubblica Illuminazione di Roma, poi nel Gruppo Aeroporti di Roma dove dirige le operazioni degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Quindi il passaggio nel Gruppo A2a dove si occupa del comparto delle reti del Gruppo in Lombardia: elettricità, gas, ciclo idrico integrato, teleriscaldamento, illuminazione pubblica ed efficienza energetica.
Chi è Lanzalone - Quarantotto anni, genovese, laureato in Giurisprudenza, l'avvocato ha legato il suo nome alla trattativa per lo stadio della Roma ed è stato al centro delle polemiche per il suo ruolo ignoto almeno ufficialmente. Ha insegnato Diritto Fallimentare e Diritto Commerciale Europeo presso l’Università degli Studi di Genova ed è autore di varie pubblicazioni in materia.