Ecologia

La somma è stata destinata al presidente della Toscana  Enrico Rossi per la riqualificazione ambientale funzionale alla realizzazione degli interventi di implementazione infrastrutturale

Il ministero dell’Ambiente ha stanziato 5 milioni di euro per interventi infrastrutturali, anche a carattere ambientale, in attuazione del nuovo Piano regolatore portuale, per il rilancio della competitività industriale e portuale del porto di Piombino. Lo rende noto il Ministero dell’Ambiente con un comunicato nel quale si precisa anche che “la somma è stata destinata al Commissario straordinario per la realizzazione degli interventi di implementazione infrastrutturale del Porto di Piombino, Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, nominato Commissario nel giugno scorso”.
Il finanziamento era previsto nell’Accordo di programma quadro “Interventi di infrastrutturazione, riqualificazione ambientale e reindustrializzazione dell’area portuale di Piombino” sottoscritto in agosto dai ministeri dell’Ambiente, dello Sviluppo economico, dell’Economia, delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, del Comune di Piombino e dell’Autorità Portuale di Piombino.
“Con lo stanziamento di questi fondi - ha detto il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando - manteniamo un impegno preso e avviamo concretamente la riqualificazione del porto di Piombino, con l’obiettivo di uno sviluppo all’insegna della sostenibilità che superi le criticità ambientali dell’area, favorendo il rilancio economico e occupazionale del territorio”.