La Camera approva la rinascita della commissione d'inchiesta sulle ecomafie
Il testo incassa 508 sì e passa all'esame del Senato. Soddisfatta Legambiente
L'Aula della Camera ha approvato all'unanimità la proposta di legge per l'istituzione, anche in questa legislatura, della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (Ecomafie).
Il testo, primo firmatario Stefano Vignaroli (M5S), ha incassato 508 voti favorevoli e passa ora all'esame del Senato.
La Legambiente - Il sì "rappresenta, davvero, un'ottima notizia", afferma il presidente nazionale di Legambiente Stefano Diafani, chiedendo che "ora il Senato approvi in tempi rapidi il testo". Con il via libera di Palazzo Madama, spiega Ciafani, "la commissione ecomafie può ripartire e continuare quel prezioso lavoro di analisi sia sulle attività illecite degli ecocriminali su tutto il territorio nazionale, approfondendo alcuni fenomeni come gli incendi divampati negli impianti di gestione dei rifiuti, sia sulle emergenze rifiuti urbani, speciali e pericolosi, che coinvolgono ancora diverse regioni d'Italia, come dimostrano anche gli ultimi dati di Ecomafia che abbiamo presentato a Montecitorio".