Vaghe stelle dell’orso. Il Trentino intende limitarli. Polemiche
Il ministro Galletti: siano fatte rispettare le leggi. La Lav chiede un posto al tavolo
Il presidente della Provincia di Trento Ugo Rossi intende difendere i suoi concittadini dagli orsi più aggressivi autorizzando l’uso di spray urticanti. Frena il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti: "Il ministero dell'Ambiente, come ho ribadito personalmente al presidente Rossi nella riunione del 16 giugno scorso, è pronto a fornire alla Provincia di Trento, che a suo tempo ha promosso il progetto Life Ursus, la collaborazione delle strutture tecniche di Ministero e Ispra, attraverso un tavolo permanente, per affrontare in modo strutturale le problematiche legate alla gestione dell'orso nel territorio delle Alpi centrali. La priorità è ovviamente assicurare l'incolumità delle persone attraverso la rigorosa osservanza del sistema di regole predisposte nell'ambito del Piano Interregionale Pacobace, che disciplina dettagliatamente misure ed interventi da adottare in presenza di animali pericolosi o dannosi”.
Le misure e gli interventi devono comunque tener conto del fatto che gli orsi sono una specie selvatica protetta, che va gestita nell'ambito nelle normative nazionali ed internazionali vigenti dalle autorità territoriali competenti (Regioni e Province autonome).
“Ogni iniziativa che si muova nell'ambito delle leggi e dei regolamenti in vigore sarà sostenuta dal Ministero - specifica il ministro - così come le modifiche dei Pacobace attualmente allo studio per migliorare la gestione della comunità degli orsi e la sicurezza degli abitanti della zona. Siamo ovviamente pronti a ogni ulteriore interlocuzione con la Provincia di Trento. In questa fase ritengo necessaria la massima cautela, il massimo senso di responsabilità, evitando che si inneschino reazioni emozionali ed evitando che si crei un clima negativo nei confronti degli animali".
"La Lav è certa che il Ministro dell'Ambiente non concederà alcuna deroga, né alla normativa per prevedere catture e abbattimenti di orsi, né al Pacobace (Piano d'azione interregionale per la conservazione dell'orso). L'apertura di un tavolo di lavoro sul tema che permetta di ridiscutere normative e procedure d'intervento sarebbe un tavolo con sole due gambe se limitato al solo ministero dell'Ambiente e alla Provincia di Trento: chiediamo che associazioni qualificate come la Lav, riconosciuta dal ministero dell'Ambiente, siano democraticamente chiamate a far parte di questo tavolo di lavoro per arrivare a una soluzione condivisa".