Efficienza energetica

Il nostro sistema, ha ricordato l’ad del colosso elettrico a Firenze, tiene insieme 440mila punti di produzione e interconnessione

“L’efficienza energetica in Italia, nonostante tutto, è molto più elevata rispetto a qualsiasi altro paese europeo. Ma si può progredire ulteriormente con le nuove tecnologie”. È quanto ha affermato Fulvio Conti, amministratore delegato di Enel, al dibattito aperto a Firenze nell’ambito della “Repubblica delle idee”, un evento organizzato dal quotidiano romano.
Conti ha partecipato alla giornata insieme all’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, e all’omologo di Telecom Italia, Marco Patuano.
Il sistema energetico italiano “è certamente più efficiente di quello tedesco e di quello francese – ha spiegato Conti – e nettamente più efficiente del sistema americano. Questo malgrado le difficoltà nel gestire una nuova realtà fatta di singole famiglie produttrici di energia, cosa che comporta una grande volatilità nel sistema di gestione delle reti: il network di distribuzione, infatti, deve raccogliere tutto senza perdere nemmeno un elettrone”. Il sistema, ha ricordato l’ad, tiene insieme 440mila punti di produzione e interconnessione.
L’obiettivo dell’Enel è proseguire “in un percorso di innovazione, aprendosi al mondo delle nuove tecnologie. Portare un nuovo sistema a vantaggio dei clienti – ha aggiunto Conti – affinché possano scegliere come e quando consumare energia”. Senza dimenticare il lavoro a favore delle piccole start up realizzata dall’Enel Lab “che sta dando molti frutti”, ha concluso l’ad.