Efficienza energetica in Europa, il consumo potrebbe essere tagliato del 35%
“L’indice di produttività energetica e di prosperità economica” predisposto dal Consiglio di Lisbona, Ecofys e Quintel Intelligence mostra che le bollette energetiche delle famiglie potrebbero essere ridotte di un terzo
Il consumo globale di energia nell'Unione europea potrebbe essere tagliato del 35%, raddoppiando il tasso di miglioramento della produttività energetica con un passaggio dall’attuale 1,6% al 4% l'anno entro il 2030. Lo evidenzia “L’indice di produttività energetica e di prosperità economica” predisposto dal Consiglio di Lisbona, Ecofys e Quintel Intelligence. L'analisi rileva che il rafforzamento della produttività energetica ha benefici significativi per la società, tra i quali la riduzione della bolletta (circa un terzo in Europa) e la creazione di milioni di posti di lavoro.
Il documento evidenzia inoltre che le società hanno un enorme potenziale di aumentare la performance economica e estendere i benefici ambientali e sociali significativi attraverso il miglioramento della produttività energetica. Accanto alla classifica, la relazione presenta anche scenari per l'Unione europea e per sei paesi: Francia, Germania, Paesi Bassi, Polonia, Spagna e Regno Unito.
Lo studio è il primo a tracciare un panorama globale classificando i Paesi a seconda della loro produttività energetica. Essa è misurata in termini di produzione economica per unità di energia consumata. La ricerca avverte che il tasso attuale di miglioramento della produttività energetica è di circa l’1,3% complessivo e, quindi, “troppo lento per tenere il passo con la domanda di energia”. Se si riuscisse, a livello globale, a raddoppiare il tasso di miglioramento della produttività di energia fino al 3% annuo, i vantaggi sarebbero impensabili. Il prezzo in bolletta dell’energia derivante da combustibili fossili scenderebbe di oltre 2 miliardi di euro entro il 2030.
Il Commissario europeo per il Clima e l’Energia, Miguel Arias Cañete, ha detto che “l’indice di produttività energetica fornisce un quadro eccellente per sfruttare le risorse sottoutilizzate e ci aiuterà nei prossimi anni nell’indirizzare l’innovazione in modo da migliorare le prestazioni dell’Europa in questo settore chiave”.
Il rapporto lo puoi scaricare qui.