Intube. Quattro milioni per fare ricerca sul teleriscaldamento
Accelera “Intelligent use of buildings energy information”, progetto europeo per la promozione e lo sviluppo tecnologico del teleriscaldamento
Quattro milioni di euro per sviluppare in tutta Europa le reti del teleriscaldamento. È il budget di Intube, acronimo di Intelligent use of buildings energy information, progetto europeo finalizzato alla promozione e allo sviluppo tecnologico del teleriscaldamento (www.intube.eu).
I partner di Intube, che è condotto dal centro di ricerche francese Cstb (Centre scientifique et technique du Bâtiment, www.cstb.fr), specializzato nel settore delle costruzioni, mirano a creare un mercato energetico dello scambio di calore. La sua produzione locale, infatti, “potrebbe offrire grandi benefici ai consumatori che si doteranno di impianti solari, a biomassa o di cogenerazione di piccola scala”, afferma Mia Ala-Juusela, coordinatrice del progetto per il Vtt, centro di ricerca tecnologica con sede in Finlandia.
Ma non solo. Intube sta lavorando anche per il rispetto dell’obiettivo Ue di migliorare del 20% l’efficienza energetica entro il 2020. E in questo senso rimane molto lavoro da fare sul fronte degli edifici, dalla loro riqualificazione alla fornitura di energia verde. “L’attuale tasso di rinnovo degli immobili è troppo lento – avvisa la ricercatrice, – ed esiste il rischio di non riuscire a garantire il rispetto dei target stabiliti a livello comunitario”.
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