Patto dei sindaci, riconoscimento Ue per la provincia della Spezia
L’ente spezzino è “uno dei più attivi coordinatori territoriali”, scrive la Commissione europea. L’edilizia a elevata efficienza energetica e l’impegno volontario a ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020
Riconoscimento dalla Ue per l’efficienza energetica alla provincia della Spezia. La Commissione europea, nell’ambito dell’iniziativa del “Patto dei sindaci” finalizzata all’attuazione del Piano d’azione per l’energia sostenibile (Paes), ha individuato nell’ente spezzino “uno dei più attivi coordinatori territoriali del Patto – si legge in una nota – con un processo avviato nel 2008 volto a valutare il consumo di energia di 250 edifici pubblici e che si estenderà a breve anche a un’attività di audit gratuita rivolta ai condomini, con l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra pubblico e privato”.
In qualità di firmatario del Patto dei sindaci, la provincia ligure si è impegnata volontariamente a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. “Il lavoro svolto in questi anni ha portato risultati concreti che ci consentono di avvicinarci all’obiettivo del 20-20-20 – commenta il presidente della provincia della Spezia, Marino Fiasella. – Dopo aver infatti svolto una minuziosa analisi energetica degli edifici pubblici e avere dato sostegno ai 32 comuni per la realizzazione dei Paes, siamo oggi in grado di avviare un percorso altrettanto importante sull’edilizia privata. Stiamo predisponendo un bando pubblico per individuare condomini su cui fare audit energetici gratuiti, indispensabili per la successiva fase di efficientamento”.
Il Piano d’azione per l’energia sostenibile spezzino ha come priorità gli edifici comunali e l’illuminazione pubblica. Ogni cittadino ha la possibilità di verificare gli obiettivi energetici di un determinato comune, scuola o edificio pubblico della provincia grazie all’applicazione software “EcoGis”.
Sin dal suo avvio nel 2008, il Patto dei sindaci ha riscosso un successo straordinario in Italia, dove circa duemila firmatari si sono impegnati a raggiungere gli obiettivi europei per il clima e l’energia.