Trigenerazione, al via impianto Grastim per lo stabilimento gelati R&R di Terni
L’impianto da 2,7MW garantirà al cliente un risparmio sulla bolletta energetica di circa il 30%, con un ritorno dell’investimento industriale in meno di tre anni
Nuovo capitolo della collaborazione tra Grastim JV, società italiana specializzata in impianti di cogenerazione e trigenerazione, e il gruppo R&R Ice Cream, multinazionale di gelati che ha appena formato la joint venture con Nestlé Gelati, Froneri, da circa 2,7 miliardi di euro.
Grastim ha infatti completato l’impianto di trigenerazione da 2,7 MWe per lo stabilimento italiano di Terni di R&R che sarà a regime dal prossimo mese producendo energia elettrica, vapore e acqua refrigerata con una riduzione delle emissioni di circa 1.600 ton/anno di CO2. Si tratta di un progetto all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, che garantirà al cliente un risparmio sulla bolletta energetica di circa il 30%, con un ritorno dell’investimento industriale in meno di tre anni. L’obiettivo è rendere gli stabilimenti R&R più efficienti, con minori costi economici e ambientali.
L’operazione fa parte di un accordo più ampio tra Grastim e il gruppo R&R che prevede a breve l'avvio di un altro impianto di cogenerazione/trigenerazione di pari taglia presso la fabbrica tedesca, per un valore totale 6,2 mln di euro. I due impianti si aggiungeranno ad altri tre già installati in altrettante unità operative.
Con le nuove acquisizioni, Grastim porterà a 63 i megawatt di potenza installata in cogenerazione in cinque diversi paesi (Italia, Regno Unito, Spagna, Germania, Portogallo),
“E’ un importante risultato quello raggiunto da Grastim e le prospettive rimangono di grande interesse nonostante le perduranti incertezze normative che caratterizzano l’Italia e il progressivo aumento degli oneri di sistema a carico della generazione distribuita dopo la recente riforma delle tariffe elettriche”, dichiara Gianfranco Milani, Managing Director dell’azienda. Grastim JV è una joint venture nata a Napoli nel 2006 che sviluppa soluzioni tecnologiche nell’ambito della cogenerazione e della trigenerazione integrate nell’ambiente preesistente. L’obiettivo della società è garantire risparmi economici combinati con significative riduzioni delle emissioni. Il business della società vale oggi 23 milioni di euro annui, i megawatt di potenza installata sono 55 e i tep (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiati 76 mila. Grazie alla sua tecnologia, in questi dieci anni la società ha evitato emissioni di gas serra pari a 90.000 tonnellate di CO2. Grastim è ora presente, oltre che in Italia, nel Regno Unito, in Germania, Spagna e Portogallo con un occhio sui mercati africani e americani forte degli accordi finora stipulati con diverse multinazionali.