Energia

Lo rivela una stima del World Resources Institute. Sorgeranno in 59 paesi diversi, di cui dieci in via di sviluppo. La maggior crescita si è trasferita dall’Occidente al mercato del Pacifico

Nel mondo sono in via di realizzazione 1.199 nuove centrali a carbone, con una capacità totale installata di 1,4 milioni di MW: è una valutazione del World Resources Institute (WRI) di Washington.
Il rapporto, citato anche dal sito Tree Hugger, sottolinea in particolare come le nuove centrali siano proposte in 59 paesi diversi, di cui 10 in via di sviluppo: Cambogia,
Repubblica Dominicana, Guatemala, Laos, Marocco, Namibia, Oman, Senegal, Sri Lanka, e Uzbekistan.
Inoltre l'analisi sottolinea che la domanda mondiale di carbone si è spostata dal mercato atlantico, trainata da Germania, Regno Unito, Francia e Stati Uniti, al mercato del
Pacifico, con in testa Cina, Giappone, Corea del Sud, India e Taiwan.
In risposta  a questa tendenza molti progetti di sviluppo sono previsti per l'area asiatica ed in particolare - secondo WRI - il 76% del totale sono in India e in Cina.
Nella valutazione viene inoltre spiegato che le aziende promotrici dei nuovi impianti sono 483 di cui i cosiddetti “big five” cinesi (Datang, Huaneng, Guodian, Huadian e China Power Investment) rappresentano lo spicchio maggiore, seguiti dall'India. Un dato che non stupisce: secondo le stime dell'International Energy Agency (IEA) il consumo mondiale di carbone ha raggiunto 7.238 milioni di tonnellate nel 2010; la Cina ha contribuito per il 46% del consumo, seguita dagli Stati Uniti con il 13%, e l'India con il 9%.

Leggi qui il report completo:http://pdf.wri.org/global_coal_risk_assessment.pdf