Anche Amazon diventa più green, entro 2030 il 50% delle consegne sarà a zero emissioni
Lanciato sul sito il progetto “Shipment zero” che punta all'obiettivo di adottare veicoli elettrici per effettuare le consegne, allo sviluppo di contenitori riusabili e all’utilizzo di energie rinnovabili
Amazon diventa più verde. Il colosso di Jeff Bezos si impegna a rendere “pulite”, ovvero a zero emissioni nette, il 50% delle sue consegne entro il 2030. La misura è stata annunciata lunedì tramite il blog della compagnia: per raggiungere l’obiettivo, si punta alla sinergia di adattamenti ecocompatibili come l’adozione di veicoli elettrici per effettuare le consegne, lo sviluppo di contenitori riusabili e l’utilizzo di energie rinnovabili. In particolare, l’azienda fondata da Jeff Bezos sostiene che l’obiettivo di lungo periodo dovrebbe essere quello di alimentare il 100% delle proprie infrastrutture con fonti rinnovabili.
"Il nostro obiettivo di lungo termine è dare energia alla nostra infrastruttura globale usando al 100% energia rinnovabile. E siamo facendo progressi" si legge nel testo. Nella svolta verde si inserisce il progetto 'Shipment Zero' per il 50% delle consegne a zero emissioni.
A dimostrazione tangibile dell’impegno, Amazon ha annunciato che entro l’anno presenterà per la prima volta un report sulla propria carbon footprint, ovvero l’impatto in termini di emissioni di CO2 causato dal complesso delle attività di cui è responsabile. Lo studio è frutto di due anni di mappatura delle emissioni di carbonio prodotte dalle varie filiali di Amazon in tutto il mondo. “Raggiungere quest’obiettivo non sarà facile – ha dichiarato il vice presidente di Amazon, Dave Clark – ma crediamo valga la pena impegnarsi per realizzare questa visione e ce la stiamo mettendo tutta per farcela”.