Animalìe. Balene. La Spagna progetta un corridoio dei cetacei fra Catalogna e Baleari
Il corridoio di migrazione fra il nord e il sud del Mediterraneo per balene, delfini e balenotteri. Allarme di un’associazione ambientalista per la presenza di attività di ricerca di giacimenti, che potrebbero contrastare con l’istituzione dell’area protetta
Il governo spagnolo prepara la creazione di un "corridoio protetto" per la migrazione dei cetacei fra le coste della Catalogna e le Baleari, ma il progetto è contraddetto da piani di ricerca petrolifera nella zona, riferisce la stampa di Barcellona.
Il progetto, annunciato dal ministro dell'Ambiente, Isabel Garcia Tejerina, alla Convenzione di Barcellona sul Mediterraneo, dovrebbe essere realizzato per il 2018 e prevede di dichiarare Zona Specialmente Protetta di Importanza per il Mediterraneo (Zepim), quale corridoio di migrazione fra il nord e il sud del Mediterraneo per balene, delfini e balenotteri, l'area fra la costa continentale della Spagna e le Baleari.
L'ong Alianca Mar Blava, riferisce il quotidiano catalano La Vanguardia, ha avvertito però che il progetto potrebbe essere posto a rischio da due iniziative di prospezione petrolifera nella zona, per ora in attesa di autorizzazione da parte del ministero dell'energia di Madrid, con l'impiego di apparecchi airgun ad aria compressa per individuare sotto il fondale del mare la possibile presenza di giacimenti.