Approvati tutti i progetti per disinquinare Marghera
Il risultato è il frutto dell’Accordo di programma e dei protocolli attuativi sottoscritti dall’allora ministro dell’Ambiente Corrado Clini e accelerati dal recente incontro tra il presidente della Regione Luca Zaia e il ministro Andrea Orlando
La conferenza di servizi per il sito di interesse nazionale di Venezia-Marghera ha approvato i progetti di ricupero e decontaminazione proposti da Transped, Officine Luigi Resta, Villa&Bonaldi, Consorzio Tecnologico Veneziano. Con queste approvazioni si conclude l’esame dei progetti ancora pendenti ed è stato azzerato il pregresso.
Il risultato è il frutto dell’Accordo di programma e dei protocolli attuativi sottoscritti dall’allora ministro dell’Ambiente Corrado Clini e accelerati dal recente incontro tra il presidente della Regione Luca Zaia e il ministro Andrea Orlando.
"È la risposta concreta alle esigenze di sviluppo in un'area strategica - sottolinea Zaia - il cui futuro non è un fatto localistico veneziano ma ha un orizzonte veneto, e riguarda l’intero Paese”.
I punti dell’intesa prevedono l’approvazione di tutti i progetti di bonifica, la semplificazione delle procedure, l’istituzione del fondo di rotazione per il finanziamento degli interventi di bonifica di micro, piccole e medie imprese, la pianificazione delle aree ex Syndial che Regione e Comune di Venezia stanno acquisendo.
Il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, ha commentato: "Sono particolarmente soddisfatto di aver rispettato l’impegno, dando così modo di iniziare a progettare il futuro. Dal prossimo anno si potrà passare finalmente all’attuazione dei progetti per il recupero dell’area generando quindi oltre alla bonifica ambientale anche occasioni di sviluppo. Per un’area profondamente segnata da un vecchio modello industriale si aprono ora prospettive nuove legate al risanamento ed alla crescita sostenibile".